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10. Work of the Chariot Translations

SIFRA DETZNIYUTHA
BOOK OF THAT
WHICH IS CONCEALED


רהזה רפס

אתועינצד ארפס

Sefer Ha-Zohar,

Sifra Detzniyutha

Il Libro dello Splendore,

il Libro di ciò che è Nascosto

Attribuito a Rabbi Shimon Bar Yochai

Tradotto da Fabrizio Lanza

Edizione integrale con testo in italiano, latino, caldeo - 10/2004

E-mail: info@everburninglight.org

WWW: http://www.everburninglight.org

Copyright © 2004 di Fabrizio Lanza, ULC-ITALIA. Tutti i diritti riservati. Sefer Ha-Zohar, Sifra Detzniyutha (Il Libro dello Splendore, il Libro di ciò che è Nascosto) (info@everburninglight.org) - Pag. 2

Prima edizione: ottobre 2004

Copyright © 2004 di Fabrizio Lanza, ULC-ITALIA

Via C.A. Colombo 20/F, 34074 Monfalcone (GO)

Tel. 0481-412574

Tutti i diritti di copia, traduzione, riproduzione ed adattamento sono riservati per tutti i Paesi.

Stampato in proprio nel mese di ottobre 2004.

La presente versione italiana è realizzata sulle traduzioni di "Work Of The Chariot" (http://www.workofthechariot.com), copyright di Daniel Feldman, con permesso. Il testo completo originale latino e caldeo, tratto dalla "Kabbala Denudata" di Knorr von Rosenroth, è allegato alla conclusione della traduzione.

La traduzione di Work Of The Chariot, originalmente pubblicata nel 1972, è qui presentata nella sua interezza. I cinque capitoli centrali sono seguiti da una sostanziale Appendice. La prima appendice è un’estensiva aggiunta del sedicesimo secolo, che si intende seguire dopo il verso, "Ed Elohim disse ‘le acque brulicheranno del movimento delle creature-viventi’", nel Capitolo III. La seconda breve appendice è una aggiunta intesa esattamente per la fine del quinto capitolo. Il testo stesso mescola citazioni dalla Torah, dalle Scritture e dai Profeti, col commentario dello Zohar.

Il Libro di ciò che è Nascosto è estratto dal Libro dello Splendore (Sefer HaZohar), codice mantovano, tra Trumah e Tetzaveh.

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Convenzioni di scrittura

I commenti presenti nel testo originale sono stati posti tra parentesi tonde.

Tutti i commenti del traduttore sono posti tra parentesi quadre.

Le citazioni bibliche ed i riferimenti a testi sacri sono indicati tra parentesi tonde, seguiti dal testo tra virgolette.

Le parole dei protagonisti sono poste tra apici.

Quando si incontra una parola in caldeo, essa è prima scritta in caratteri latini maiuscoli, poi secondo la sua traslitterazione al fine della lettura, infine dal testo in ebraico tra parentesi tonde seguito dalla traduzione in italiano.

Parole ricorrenti in caldeo sono riproposte nella versione traslitterata, in corsivo.

Convenzioni di traduzione

Le parole "sapienza" e "saggezza" sono usate in modo equivalente.

La parola Adam, o Adamo, è generalmente tradotta col suo vero significato, ovvero "uomo".

"Elohim" è tradotto con "Dio".

"IHVH" è tradotto con "Signore".

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Introduzione

Sventura a coloro che non vedono nella Torah

altro che semplici storie e parole ordinarie!

Se realmente così fosse, allora potremmo, anche ora,

comporre una Torah ugualmente degna di ammirazione.

Ma in verità la cosa è piuttosto diversa...

ogni parola della Torah contiene in un senso elevato ed un sublime mistero...

le storie della Torah non sono che l’indumento della Torah stessa!

Era per impedire questa calamità che Davide pregava,

"Apri i miei occhi, che io possa vedere le cose meravigliose della Tua Torah".

Sefer Ha-Zohar

"Comprendi con Saggezza, sii Saggio con Comprensione" (Sefer Yetzirah 1): in questa frase c’è la chiave di lettura dell’intero Zohar.

Quest’opera gigantesca, di cui qui presentiamo un frammento, contiene i più profondi misteri Kabbalistici e di tutta la creazione. Tuttavia non si tratta di parabole, che comunque comunicano un significato a seconda del livello della persona. Lo Zohar, che significa "Splendore", contiene solo luce, e se ci troviamo anche solo un po’ nell’ombra, non riusciremo a vedere oltre il velo, e non capiremo nulla. Il suo linguaggio è estremamente crittografato ed illuminato al tempo stesso. Se ne siamo degni, allora questo testo ci rivelerà la sua luce, e la nostra vita raggiungerà nuovi livelli, nuove dimensioni.

Lo Zohar ci spinge verso un punto in cui la comprensione non può più afferrare alcunché, ogni sforzo e tentativo divengono inutili e futili. E quando stiamo abbandonando l’ultima speranza, allora siamo vicini alla nostra meta, che non è altro che una "comprensione" diversa da quella alla quale siamo abituati. Ci troviamo ai nostri primi passi nel mondo della Saggezza. L’occhio di questa viene forzato ad aprirsi, e misteriosamente la nostra Comprensione viene innondata da un mare di luce. Le pare di capire tutto, ma non ci riesce. Non può. La Comprensione è infatti finita, e si trova a nuotare nell’infinito, che è la Saggezza. Si sposta di qua, di là, comprende ogni cosa, ma non riesce ad afferrare e a farsi un’immagine del tutto. E’ come se il conscio nuotasse nell’inconscio, ma essendo molto più piccolo di quest’ultimo, potesse essere cosciente solamente di un frammento per volta. Spostato su un nuovo frammento, dimentica quello precedente, poiché non ha la grandezza sufficiente per tenere in sé tutto nel medesimo momento.

Se ci vuole una tenacia super-umana per arrivare al punto in cui la nostra Comprensione cede, entrati nella dimensione della Saggezza le nostre prove sono solamente all’inizio. Nel nostro interiore, comincia una dura battaglia tra Comprensione e Saggezza. La Comprensione si ribella, reclama i suoi diritti, dubita, crede di essere pazza, vuole tornare coi "piedi per terra". Ma la Saggezza è lì, così semplice, così radiosa e fulgente, così capace di riempire il nostro cuore, così allettante.

Se abbiamo la capacità di resistere, cominciamo a vivere su più livelli, in più mondi contemporaneamente. Il piano materiale è solo uno dei tanti aspetti. L’occhio del nostro spirito si è cominciato ad aprire, e vediamo nuovi mondi, nuove entità, comprendiamo nuovi significati, vediamo nuove cose che prima non vedevamo. La "visione dei cieli", tuttavia, non è una cosa perfetta, è carica di illusioni, proiezioni della nostra mente, contatti indesiderati.

Perseverando, il nostro cuore diverrà più puro, e la nostra mente più pulita e cristallina. Ci avvicineremo ancora di più al nostro Creatore, e conquisteremo la "visione delle sfere". L’occhio della nostra anima si apre, e a questo punto passato, presente e futuro sono una cosa sola. La nostra Comprensione è reale Saggezza. Il significato recondito, l’impronta delle cose ci è rivelata, i nostri compagni sono gli stessi Angeli e gli Arcangeli di Dio.

L’ascesa continua fino all’unione con Dio. Lo Zohar è in grado di scatenare questo meccanismo di catarsi, ma dopo dipenderà solamente da noi. Più saremo vicini a Dio, più vedremo, maggiori saranno le nostre facoltà, etc.; la vicinanza a Dio è fonte di ogni abbondanza, su ogni piano.

Lo Zohar è scritto in Caldeo, ovvero nella variante Rashi dell’Aramaico. Si presenta come un commentario mistico della Torah, che si svolge in dialoghi tra rabbini. La sua origine, come per tanti

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altri testi Kabbalistici, è molto controversa. Secondo la tradizione, esso risale all’epoca della distruzione del secondo tempio, verso il 200 D.C.; tuttavia non appare prima del 1.250 in Spagna, ad opera di Moshe De Leon.

Il personaggio centrale è Rabbi Shimeon Ben Yochai. La sua straordinaria levatura è testimoniata da numerosi segni divini, come ad esempio un fuoco che circondava la sua abitazione nel corso delle adunanze mistiche, tenendo lontani i discepoli non degni, e permettendo di entrare a quelli degni. Nel corso di queste adunanze il cielo e la terra si univano, e grandi cose venivano rivelate.

All’interno del corpo principale dello Zohar si trovano inseriti alcuni frammenti, che sono dei trattati a sé stanti. Essi sono in ordine il Sifra Detzniyutha (Il Libro di ciò che è Nascosto), che parla dei misteri della creazione e dell’anima umana, nonché delle relazioni tra spirito e materia, il Sitre Torah (I Segreti della Torah), che descrivono l’angeologia celeste ed i nomi divini, il Raya Mehemna (Il Vero Pastore), che attraverso l’esempio di Mosé fornisce le regole di condotta, il Midrash Ha-Neelam (L’Esposizione Recondita), che spiega i metodi di esegesi biblica attraverso la Gematria ed altri sistemi di permutazione delle lettere, le Tosefta (Aggiunte), che integrano i commentari dello Zohar, con riferimenti alle Sephiroth, le Hekaloth (Le Stanze, o Palazzi), in cui sono raffigurate le dimore celesti, l’inferno, il paradiso, i vari gradi di spiriti celesti ed il modo in cui questi interagiscano con l’uomo, l’Idra Rabba Qadusha (La Maggiore Santa Assemblea) e l’Idra Zuta Qadusha (La Minore Santa Assemblea), che espandono i concetti del Sifra Detzniyutha.

La prima edizione stampata dello Zohar appare a Mantova nel 1588, seguita poco dopo da quella di Cremona nel 1590 (esse sono conosciute rispettivamente come "codice mantovano", e "codice cremonese"). Altre edizioni sono quelle di Lublino (1623), Amsterdam (1714, 1805), Costantinopoli (1736). Le varie edizioni non sono uguali tra loro, ma presentano ciascuna degli ampliamenti, delle riduzioni, o delle variazioni, per cui la ricostruzione dell’originale non è facile.

In seguito alla pubblicazione dello Zohar, nel 1597 a Salonika è apparso lo Zohar Hadash (Il Nuovo Zohar), un commentario mistico indipendente che, oltre al Pentateuco al quale si limita lo Zohar, comprende anche le 5 Megilloth (pergamene), ovvero il Cantico dei Cantici, Ruth, Lamentazioni, Ecclesiaste ed Esther.

Come ci testimonia lo Zohar stesso, esso sarà compreso appena nel XX secolo D.C., ed infatti le prime traduzioni che non siano di alcuni frammenti appaiono proprio in questo secolo:

  1. - Zohar, Jean De Pauly, 1906-1911, prima traduzione completa francese (oggi ripubblicata da Maisonneuve Et Larose)
  2. - Le Zohar, Charles Mopsik, 1981, seconda traduzione francese integrale di vasta parte (pubblicata da Editions Verdier)
  3. - The Zohar, Harry Sperling e Maurice Simon, prima traduzione inglese di vasta parte (pubblicata da Soncino Press)
  4. - The Zohar, Kabbalah Center, 1993-2003, prima traduzione completa integrale inglese

Significativo rimane inoltre lo sforzo di Knorr von Rosenroth alla fine del ‘600, il primo del suo genere, di tradurre in latino i frammenti più importanti dello Zohar (Kabbala Denudata). Sebbene la sua opera risulti oggi di difficile reperibilità, e non sia stata che molto parzialmente tradotta in altre lingue, si contraddistingue per una traduzione molto limpida e quasi letterale del testo originale. Anche se non priva di qualche errore, come fa osservare l’eminente studioso Scholem, essa è molto fedele.

Per questo motivo abbiamo scelto di allegare alla conclusione della presente opera il testo caldeo unitamente proprio alla versione originale latina di Knorr von Rosenroth.

Monfalcone, 30 luglio 2004

Fabrizio Lanza

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Prefazione

"I ganci ed i loro pilastri saranno fatti d’argento". (Torah Shmoth 27:17)

Rabbi Yitzaq disse: presumo che i ganci dei pilastri simboleggino tutti coloro che sono collegati ai pilastri superni unificanti,

e che tutti coloro che sono sotto dipendano da loro.

Quale è il significato della parola Vavim?

Sei all’interno di sei, tutti uniti e nutriti dal Cerchio che è posto sopra di loro.

E noi abbiamo imparato nel Sifra Detzniyutha questo detto:

"La Vav superna e la Vav inferiore",

Tutti sono compresi in UN significato ed UN Nome,

avendo un e medesimo significato.

Ora, cosa è il Sifra Detzniyutha?

Rabbi Shimeon disse:

cinque capitoli che sono compresi in una Grande Sala, e che riempono la Terra intera.

Rabbi Yehudah disse:

se sono così comprensivi, sono meglio di ogni cosa!

Rabbi Shimeon disse:

In verità è così per colui che entra ed esce;

e NON lo è per colui che entra il NON ed esce.

Questo è comparabile ad una persona la cui abitazione era fra le montagne, e non conosceva la gente della città. Era solito seminare grano e mangiava i chicchi di grano come erano. Un giorno andò in città. Gli offrirono del buon pane.

Quella persona disse, "a cosa serve questo?". Gli dissero, "E’ pane da mangiare". Egli mangiò, e gli riusciva singolarmente piacevole al suo gusto. Disse, "E di cosa è fatto questo?". Gli dissero, "Di chicchi di grano". Poi gli offrirono delle torte impastate con olio. Egli le assaggiò. Disse, "E queste, di cosa sono fatte?". Gli dissero, "Di chicchi di grano". Allora gli offrirono delle paste preparate per venderle, impastate con miele ed olio. Le assaggiò e disse, "E queste, di cosa sono fatte?" Gli dissero, "Di chicchi di grano". Egli disse, "Certamente io sono il maestro di tutte queste, perché mangio l’essenza di tutte queste, che sono grano".

Ed a causa di questa disposizione egli seppe come NON le delicatezze del mondo, ed esse furono perse per lui. E’ similmente per colui che afferra il principio generale della saggezza, e conosce come NON tutte le piacevoli delicatezze che derivano dal principio generale.

Capitolo 1

Abbiamo imparato:

Il Libro di CIO’ Che è Nascosto è il libro dell’equilibrio del peso. Finché NON [Lo] esistette come peso, NON esisteva come nella visione Faccia a Faccia;

E i Re Primordiali morirono quando le loro corone NON furono trovate,

e la Terra fu nullificata,

finché la Testa [Rosh] desiderata da tutti i desideri formò e comunicò

i rivestimenti di splendore. Quel peso proviene dal luogo che NON è Egli. Coloro che esistono come NON sono pesati in YH. Nel Suo corpo esiste il peso.

[Il] NON unisce e [il] NON inizia. In YH ascesero, ed in YH ascendono;

Coloro che NON sono, e sono, e saranno.

Il Nascosto all’interno del Nascosto è formato e trovato in:

1) un cranio,

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2) che è riempito di Rugiada di Balsamino,

3) un involucro di aria chiara e nascondente,

4) coloro che sono lana pura, pendono e stanno anche in equilibrio,

5) la volontà di tutte le volontà che è rivelata con le preghiere di quelli di sotto,

6) l’Occhio Aperto che non dorme, ma guarda continuamente, l’Occhio di sotto sta a significare l’Occhio del fulgore superno,

7) le aperture del pilastro cavo, dal quale il Suo Spirito si precipita verso tutti.

"EGLI creò sei, creò Elohim, il cielo e la Terra." (Torah B’reshith 1:1)

Bara Shyt, "EGLI creò Sei" sopra di loro.

Essi sono tutti sotto,

e dipendono dai sette del cranio come lontano fino allo splendore di tutti gli splendori.

"E la Terra",

cioé la seconda, NON è nel calcolo;

questo è già stato detto.

Perché è emersa da ciò che è stato maledetto,

come è scritto,

"Dalla terra che YHVH maledì" (Torah B’reshith 5:29).

"...era informe e vuota, e l’oscurità AL [lit. Sopra] -la Faccia del’Abisso,

e lo Spirito dell’Elohim libra AL- la Faccia delle Acque." (Torah B’reshith 1:2)

Tredici dipendono dalle tredici dello splendore degli splendori.

Seimila anni dipendono dai primi.

Il settimo sopra di essi è quell’UNO che da solo è potente,

e il tutto fu desolato per dodici ore,

Come è scritto,

"...era informe e vuoto...".

Il tredicesimo solleva questi attraverso la misericordia,

ed essi sono rinnovati come prima.

Perché così è scritto,

"..EGLI creò..." (Torah B’reshith 1:1)

E poi è scritto,

"...ESSA fu...",

perché certamente EGLI era stato.

Ed alla fine dell’informe, del confuso e dell’oscurità

"Il Signore solo sarà esaltato nel giorno di QUELLO" (Isaia 2:17).

Lo scavo di tutti gli scavi appare come un lungo serpente,

e si estende su questo sentiero e quello.

La coda è nella testa.

La testa va attorno alle spalle.

Passando, ed indignato vigilando e nascondendo,

rivelandosi in uno dei mille brevi giorni,

il ricettacolo nel legame, la pinna nella sua parte.

La sua testa è rotta nelle acque del grande mare,

come è scritto,

"Tu rompesti le teste dei serpenti sulle acque" (Salmi 74:14).

C’erano stati due serpenti, e furono ridotti ad uno.

TNYNM è scritto difettivamente.

Teste, come è scritto,

"E sulle teste delle Chayot c’era la somiglianza di un Firmamento" (Ezechiele 1:22).

"Ed Elohim disse ‘Luce sarà’, e Luce fu." (Torah B’reshith 1:3)

Questo è ciò che è scritto,

"Perché EGLI parlò, ed ESSA fu" (Salmi 33:9).

EGLI è solo.

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Poi la linea ritorna e diviene uno YHV’Y YH’V V’ v y"v v",

La seconda [Yod] è la Shekhinah sotto,

proprio come la Heh è trovata essere la Shekhinah.

Ed esse sono bilanciate nel peso.

"E le Chayot si precipitano avanti e ritornano." (Ezechiele 1:14)

Come è scritto,

"Elohim vide la Luce come-buona" (Torah B’reshith 1:4).

"Chiama il giusto come-buono." (Isaia 3:10)

Perciò essi ascendono nei pesi.

EGLI prima era solo.

Ma tutte le cose ritornano nell’unità,

Sorella e fratello si combinarono uno nell’altro,

in YH, come due innamorati che si abbracciano.

Sei vengono fuori dal ramo della radice del corpo.

"La lingua parla le grandi cose." (Daniele 7:8)

Questa lingua è nascosta tra la Yod e la Heh,

come è scritto,

"Quell’uomo dirà, ‘io sono del Signore YHVH’" (Isaia 44:5).

E quell’uomo sarà chiamato col nome di Ya’aqov.

E quell’uomo scriverà con la sua mano: "Io sono del Signore YHVH".

E col nome d’Israele si chiamerà, in verità.

Quell’uomo dirà, "io sono del Signore YHVH".

Oh YHVH - la Sorella,

e tutto è all’interno di YHV.

Tutti sono inclusi nella lingua nascosta nella Madre,

perché essa si apre per ciò che esce da lei.

Il Padre dimora nella testa, la Madre nel mezzo,

e c’è una copertura da questo lato e da quel lato.

Ed sventura a colui che scopre la loro nudità.

"Ed Elohim disse ‘Luce sarà nel Firmamento del Cielo." (Torah B’reshith 1:14)

Il maschio governa sopra la femmina,

come è scritto,

"Il Giusto è il fondamento in eterno" (Proverbi 10:25).

La Yod illumina entrambi,

ed Essa illumina si trasmette alla Femmina.

La Yod si pone da parte, ascende del suo livello sempre più in alto,

e la Femmina è oscurata.

E la Madre è illuminata, ed è aperta nelle Sue porte.

La chiave, che contiene i sei, viene e nasconde le Sue porte,

ed Essa è unificata sotto, con questa e con quella.

Sventura a colui che scopre la Sua porta.

Capitolo 2

La Barba della Fede

NON

è menzionata, perché è la più preziosa di tutto.

Essa esce dagli orecchi,

va intorno alla faccia,

i bianchi riccioli ascendendo e discendendo,

separandosi in tredici [conformazioni].

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Di quella più splendida degli splendori è scritto:

"NON passa in esso come Uomo, ed NON dimora lì come Adamo." (Geremia 2:6)

Adamo per il Figlio è Egli [Hu]. Adamo-NON è incluso lì, specialmente l’uomo.

In queste tredici [conformazioni] emergono delle distinte fontane;

quattro furono mantenute separatamente, nove fluiscono dal corpo.

1) La Splendida [barba] comincia a formarsi vicino all’apertura degli orecchi.

2) Discende in bellezza fino all’inizio delle labbra.

Sta da questo principio a quel principio.

3) C’è un sentiero che procede sotto le due buche del pilastro cavo,

per passare sopra la colpa, come è scritto:

"Ed è la Sua Bellezza passare sopra la colpa" (Proverbi 19:11).

4) Sotto alle labbra i peli risalgono all’altro principio.

5) Un altro sentiero procede sotto di quello.

6) Esso copre l’offerta di spezie, fino al principio superiore.

7) Due mele si osservano, per illuminare le lampade.

8) Il Fato di ogni cosa pende fino al cuore.

Su di esso dipendono i superiori e gli inferiori.

9) Quelli che pendono giù, NON risplendono [=differiscono in lunghezza] da questo e da quello.

10) Quelli corti sono AL [lit. Sopra]-la-gola.

11) Quelli lunghi della Splendida [barba], sono calcolati in proporzione perfetta.

12) Le labbra sono nude da tutti i lati.

13) In questo Fato di ogni cosa fluiscono tredici puri oli balsamici.

Tutto è trovato in questo Fato, ed ESSO è nascosto.

Quando Tishri, il settimo mese, si avvicina,

questi tredici sono trovati nel mondo superiore,

e tredici porte di compassione si aprono.

In quell’epoca:

"Cerca il Signore YHVH, quando può essere trovato" (Isaia 55:6).

E’ scritto:

"Ed Elohim ti disse, la Terra metterà emetterà l’erba, l’erba produrrà il seme, l’albero da frutta..." (Torah B’reshith 1:11)

Questo è ciò che è scritto:

"E tu ti affliggerai anche nel nono [giorno] del mese" (Torah Vayiqra 23:32).

"Adonai, Tu hai cominciato a mostrare al Tuo servitore la Tua grandezza" (Torah Doverim 3:24)".

Il Nome è perfetto ai suoi lati.

E nel causare a questa Terra di produrre,

NON è perfetto,

YHY-NON è scritto.

Noi leggiamo: una YV’D superiore, una YV’D inferiore.

VYYTZR: Yod superiore, Yod inferiore.

Y’H’Y, Yod superiore, Yod inferiore.

Heh in mezzo ad esse.

ESSO è perfetto, e NON ad ogni lato.

Questo nome fu sradicato da quel luogo e trapiantato altrove,

come è scritto:

"Ed il Signore Elohim piantò..." (Torah B è 1:28).

La Heh tra le Yod di YHY.

L’alito del pilastro cavo dell’Antico Uno verso il Piccolo Volto.

Senza l’alito esiste come NON.

Nella Heh è fondato,

la Heh sopra, la Heh sotto,

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come è scritto:

"AHH Adonai Elohim" (Geremia 1:6).

Nella coesione dell’attaccamento,

nell’alito dei pesi, è YHV.

La Yod superiore è adornata con la corona dell’Antico Uno,

l’involucro superno che è chiaro e nascondente.

La Heh superiore è adornata con l’alito delle aperture del pilastro cavo

che emerge per animare.

La Vav superiore,

la lampada di pesante oscurità che è adornata sui suoi lati.

Le lettere poi si estendono, e sono incluse nel Piccolo Volto.

Proprio come hanno dimorato nel cranio,

esse sono trovate estendersi nel corpo intero, per stabilire ogni cosa.

Queste lettere pendono nella pura lana.

Quando sono manifestate nel Piccolo Uno, queste lettere si stabiliscono in YH,

E così sono chiamate in loro.

La Yod dell’Antico Uno è nascosta nella sua corona,

perché la sinistra ha da essere trovata.

La Heh è aperta in un altro ed è perforata con due buchi,

ed è trovata nelle sue formazioni.

La Vav è aperta in un altro, come è scritto:

"Le cose vanno facilmente per mio Adorato" (Cantico dei Cantici 7),

nella lampada di pesante oscurità per nascondere l’apertura.

La Vav superna, la Vav inferiore,

la Heh superna, la Heh inferiore,

la Yod superna, e con Lui NON è associata;

NON ascende in questa, e NON è in questo segno;

quando il Figlio è rivelato, ed unito in un grado,

in una combinazione, in maniera che possano essere spiegati,

le Vav Dalet sono incluse con le Yod Vav Dalet.

Sventura quando questa è rimossa, ed esse sono manifeste,

esse sono le spezie delle terre,

quelle rosse,

esse passano come NON, rimangono come NON in UN-Luogo.

"E le Chayot si precipitano avanti e ritornano." (Ezechiele 1:14)

"Fuggite nel vostro luogo." (Torah Doverim 24:11)

"Se ti alzi come un’aquila, e se metterai il tuo nido fra le stelle,

da lì io t’abbatterò." (Obadiah 1:4)

"E tu, l’erba... fu prodotta dalla Terra." (Torah B’reshith 1:11)

Quando?

Quando il Nome (YHVH) fu piantato.

E così venne il vento.

Ed una scintilla venne ad essere.

1) Un cranio si estende al suo lato.

Ripieno della rugiada di due colori su di esso.

2) Tre cavità nelle quali le lettere segnate sono manifestate come YHV.

3) Nere, come un corvo, che pendono sui profondi fori,

cosicché Egli ode a destra ed a sinistra come NON.

Qui c’è un esiguo sentiero di sopra.

4) La fronte che risplende come NON,

la discordia del mondo, eccetto quando la Sua Volontà [Ratzon] ha riguardo.

5) Occhi di tre colori,

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per incutere spavento di fronte a loro,

essi sono lavati con latte fulgente.

E’ scritto: "I Tuoi occhi vedranno Gerusalemme, una pacifica dimora". (Isaia 33:20)

"La Rettitudine dimora in Lei." (Isaia 1:21)

La pacifica dimora è l’Antico Uno che è nascosto.

Così la scritta è Oynk.

6) Il naso del volto del Piccolo [Volto],

in modo da essere conosciuto.

Tre fiamme ardono nelle sue cavità.

Una fiamma tortuosa per udire il bene ed il male.

E’ scritto: "Io sono, QUELLO (Hu) è il mio Nome" (Isaia 42:8).

Ed è scritto: "Io uccido ed Io do la vita" (Torah Doverim 32).

E come è scritto: "Io alzerò ed Io sosterrò" (Isaia 46:4).

"EGLI (Hu) ci ha fatti, ma NON siamo" (Salmi 100:3).

"Ed EGLI è dell’Unità, e CHI (Mi) può voltarLo" (Giobbe 23:13).

Egli chiama

chi è nascosto, e trovato come NON.

Chi è del NON è rimosso dagli occhi.

Chi è del NON è chiamato col Nome.

Alef e NON interamente,

V’V interamente,

Alef e NON interamente,

Heh’Vav’Alef va nella Alef.

La Alef va alla YV’D.

YV’D va nella YV’D.

Il più Nascosto del Nascosto è del NON,

la V’D è attaccata nella YH.

Sventura quando NON è attaccata nella Yod y, fuori dalla V’D.

Quando la Yod si stacca dalla Vav’Dalet,

a causa dei peccati del mondo,

la nudità ti loro tutti è trovata, di questo è scritto:

"La nudità di tuo Padre NON è, Essa sarà scoperta" (Torah Vayiqra 18:7)".

E quando la YV’D si stacca dalla H’A, O’D, è scritto:

"La nudità di tua Madre è NON, Essa sarà scoperta,

tua Madre è QUELLO-NON, la Sua nudità sarà scoperta" (Torah Vayiqra 18:7).

Lei è tua Madre, certamente,

"Per la Comprensione (Binah) chiamerai Madre..." (Proverbi 7:4).

Capitolo 3

Nove preziose formazioni sono state assegnate alla barba.

Qualunque cosa sia nascosta, e sia manifesta come NON,

è trovata essere superna e preziosa.

Così le scritture L’hanno nascosta.

1) Peli su peli, da vicino all’apertura degli orecchi

fino all’inizio della bocca.

2) ESSA sarà trovata da quel inizio a quell’altro inizio.

3) Sotto le due aperture, un sentiero così pieno che ESSA è vista come NON.

4) Le guance sono coperte da questo lato e da quel lato.

5) Tra loro sono visibili mele rosse come una rosa.

6) In una ciocca pendono i forti [peli] neri, e anche al petto.

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7) Le labbra, rosse come una rosa, sono nude.

8) [Peli] corti scendono sulla gola, e coprono il collo.

9) I lunghi ed i corti scendono parimenti equilibrati.

Chi è trovato in questi è trovato essere forte e possente.

E’ scritto: "Dall’angoscia chiamai YH" (Salmi 118:5).

David disse, da nove a

"tutte le nazioni mi cingono" (Salmi 118:10),

per circondarsi e proteggersi.

"E tu, l’erba, erba che produce il seme secondo il suo tipo, e albero che genera la frutta,

col suo seme che è in essa, secondo il suo tipo, fosti prodotta dalla Terra" (Torah B’reshith 1:11).

Queste nove si sono evolute dal Nome Perfetto,

E in seguito sono state piantate nel Nome Perfetto,

come è scritto: "E il Signore piantò" (Torah B’reshith 1:28).

Le formazioni della barba sono trovate essere tredici,

questo è quella superiore.

In quella inferiore sono osservate come nove.

Le ventidue lettere vengono formate nei loro colori.

Perciò colui che vede nel suo sogno che tiene

la barba di un’entità superna nella sua mano,

è in pace col suo Padrone.

I suoi nemici gli saranno soggetti,

specialmente riguardo alla barba superiore che rifulge in quella inferiore.

Perché quella superiore è chiamata "gentilezza abbondante" (Torah Shmoth 34:6),

mentre nel Piccolo [Volto] è solamente "gentilezza" (Torah Shmoth 34:7).

Tuttavia quando è richiesta luce,

ESSA rifulgerà,

ed ESSA è chiamata "gentilezza abbondante".

"Ed Elohim disse ‘le acque brulicheranno col movimento delle creature-viventi’" (Torah B’reshith 1:20).

Intendendo dire YH,

la luce di quello esteso in quell’altro,

tutti vennero nello stesso momento,

le buone acque, le acque cattive.

Perché Egli disse: "Le acque brulicheranno".

Esse erano contenute, le une nelle altre.

La creatura-vivente superiore, la creature-vivente inferiore.

La creatura-vivente buona. La creatura-vivente cattiva.

E Elohim disse, "Noi faremo ADAM..." (Torah B’reshith 1:26).

Questo Adamo-NON è scritto sul NON-Adamo per portare via l’Adamo Superiore

che fu fatto dal Nome Perfetto.

Quando QUESTO è perfezionato, QUELLO è perfezionato.

Maschio e femmina furono perfezionati per perfezionare ogni cosa.

Il Signore è il lato del maschile.

Elohim è il lato del femminile.

Perciò il maschio fu esteso, e formato coi Suoi membri,

come se fosse, potere rigenerativo.

I Re che furono nullificati sono qui sostenuti,

i giudizi del maschio sono all’inizio severi, miti alla fine.

Quelli della femmina sono viceversa.

VY’H

I canali di connessione sono avvolti sotto la Sua copertura.

La piccola Yod,

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in questa forma propria Egli è trovato.

Ma se giudizi hanno da essere mitigati,

è necessariamente richiesto l’Antico Uno.

Il serpente venne sulla donna,

ed un nido d’impurezza fu formato al suo interno,

stabilendo una dimora per il male.

Così è scritto: "Ed ella concepì, e partorì Qain" (Torah B’reshith 4:1),

il nido della dimora degli spiriti cattivi, delle tempeste e dei demoni,

ed alita verso Qain dall’interno di YH.

Egli formò in esso Adamo,

per mezzo dei due,

per mezzo del principio generale e di quello particolare,

che sono contenuti nel particolare e nel generale,

le gambe e le braccia,

la destra e la sinistra.

Esso si divide ai suoi lati.

Il maschio e la femmina furono stabiliti - YHV.

Yod maschile, Heh femminile.

Vav, come è scritto,

"Maschio e femmina Egli li creò, e li benedisse" (Torah B’reshith 1:28), e chiamò il loro nome Adamo.

La forma e la persona di Adamo furono fatte sedere sul trono,

come è scritto:

"E a somiglianza del trono era l’aspetto, come l’apparenza di Adamo

sopra di esso dall’alto" (Ezechiele 1:26).

Capitolo 4

L’Antico Uno è nascosto e celato.

Il Piccolo Volto è manifesto e NON manifesto,

il manifesto è scritto nelle lettere.

Il NON al suo livello è nascosto nelle lettere,

Ed Egli, il NON, è stabilito in YH,

quelle superiori e quelle inferiori.

"Ed Elohim disse ‘la Terra produrrà le creature-viventi secondo il suo tipo, il bestiame ed ogni cosa strisciante’" (Torah B’reshith 1:24).

Questo è quello che è scritto:

"Adamo ed il bestiame Tu aiuti, Signore YHVH" (Salmi 36:7).

UNO [Echad] è trovato nel principio dell’altro.

Il bestiame nel principio di Adamo.

"Adamo che porta un’offerta al Signore dal bestiame" (Torah Vayiqra 1:2).

Perché gli animali sono inclusi nel principio generale di Adamo.

Quando l’Adamo Inferiore discese nella forma superna,

furono trovati due spiriti,

da due lati, perché Adamo include sia la destra che la sinistra.

Quello di destra, la Neshamah,

quello di sinistra, il Nefesh ed il Chayah.

Quando Adamo peccò, il lato sinistro si espanse.

E coloro che sono la forma del NON furono espansi.

Quando questi divennero attaccati, l’uno nell’altro,

partorirono come verso quella creatura-vivente che

partorisce verso molti ad un tempo.

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Ventidue lettere che sono nascoste,

ventidue lettere che sono manifeste.

Una Yod nascosta, una Yod manifesta.

Il nascosto ed il manifesto sono bilanciati nel peso.

Dalla pesatura della Yod provennero il maschio e la femmina V’D.

In questo luogo, la Vav è maschile, la Dalet femminile.

Perciò questa D’V è due,

D’V maschio e femmina.

D’V due pilastri, due.

La Yod è per sé, maschile.

Heh femminile.

La Heh era prima una Dalet, ma dopo essere stata impregnata nella Yod,

ha prodotto la Vav.

[Così, come nella Heh c’è la D’V, e nella Yod c’è la H’H, ne deriva YHV.]

Così la YV’D è vista nella sua apparizione generale come YHV.

Una volta che la YV’D ha emesso ciò che è maschio e femmina,

allora è stabilita,

ed Egli copre la Madre.

"Ed i figli d’Elohim videro le figlie di Adamo" (Torah B’reshith 6:2).

Questo è quello che è scritto:

"Due uomini, spie, che parlavano segretamente" (Joshua 2:1).

Cosa sono "le figlie di Adamo"?

Come è scritto:

"Allora vennero due donne, meretrici, dal re" (I Re 3).

Sul loro conto è scritto:

"Perché videro che la saggezza d’Elohim è in lui.

Allora vennero" (I Re 3),

e NON al principio.

Nella corona dell’unione delle fontane,

c’erano due abbracciati da sopra in V’V.

Questi discesero dall’alto, ed occuparono la terra.

Essi persero la parte buona, che era in H’V,

la corona di compassione,

e furono incoronati con un grappolo d’uva.

"Ed il Signore YHVH disse a Mosé: perché piangi verso di Me?" (Torah Shmoth 14:15),

affermando esplicitamente "verso di Me".

"Parla ai bambini d’Israele, che proseguano" (Torah Shmoth 14:15)",

affermando esplicitamente "che proseguano".

Dipese dal Fato.

Perché Egli desiderava onorare la barba.

"E quello che è giusto ai Suoi occhi tu farai,

ed ascolterai i Suoi comandamenti,

e manterrai tutti i Suoi statuti" (Torah Shmoth 15:26),

fino a qui,

"perché Io sono il Signore YHVH, il tuo Guaritore" (Torah Shmoth 15:26).

Esclusivamente per questo.

Capitolo 5

SVENTURA,

gente di Peccato,

congregazione appesantita d’iniquità,

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seme dei facitori del male,

"Bambini..." (Isaia 1:4).

Sette gradi: YV’D H’H V’H V’H H’Y V’V emettono D

H’H HV’Y H’H emettono V’V D’V

Il Figlio [Bar] nasconde Adamo, che è maschio e femmina,

che è D’V.

Come è scritto:

"Bambini che operano corrottamente" (Isaia 1:4).

"EGLI Creò Sei [B’reshith], EGLI Creò [Bara]" (Torah B’reshith 1:1)

"EGLI Creò Sei" è la Parola.

"EGLI Creò" è mezza Parola.

Padre e Figlio.

Il Nascosto ed il Manifesto.

L’Eden Superiore è nascosto e celato.

L’Eden inferiore emerge nei suoi lunghi passi ed è rivelato

come YHVH YH ELOHIM.

"IN" (Torah B’reshith 1:1)

Adonai Ehyeh,

Destra e Sinistra,

uniti in Uno.

"I Cieli e" (Torah B’reshith 1:1),

come è scritto: "E la Bellezza e la Vittoria" (I Cronache 29:11).

Uniti in Uno.

"La Terra" (Torah B’reshith 1:1),

come è scritto:

"Come possente è il Tuo Nome in tutta la Terra" (Salmi 8:2),

"La Terra intera è piena della Tua Gloria" (Isaia 6:3).

"ESSO era un firmamento nel mezzo delle acque" (Torah B’reshith 1:6),

per distinguere tra il Santo ed il Santo dei Santi.

L’Antico Uno si espande ed aderisce al Piccolo [Volto],

se NON aderisce

"La bocca proferisce grandi cose" (Daniele 7:8).

EGLI si impegna,

e si incorona delle piccole corone,

coi cinque tipi d’acqua,

e così è scritto:

"Ed Egli metterà da sopra dell’Acqua Vivente" (Torah Doverim 19:17).

"Egli è l’Elohim Vivente [Elohim Chayim] ed il Re in eterno" (Geremia 10:10).

"Io andrò davanti al Volto del Signore nelle terre della vita" (Salmi 116:9).

"E sarà il corpo di Adonai collegato..." (I Samuele 25:29).

"E l’Albero della Vita nel mezzo del Giardino" (Torah B’reshith 2:9).

Y’H YV’D H’A AHY’Y

"Tra le acque e le acque" (Torah B’reshith 1:6).

Le Acque perfezionano, e le acque del NON, perferfezionano;

la compassione perfeziona, e la compassione del NON, perfeziona.

"E disse il Signore: il Mio Spirito NON contenderà con Adamo del Sempre,

vedendo che Egli [Hu] è carne" (Torah B’reshith 6:3).

E disse il Signore

quando era vestito nel Piccolo [Volto].

Da qui Egli parlò nel Nome dell’Oratore,

perché il Vegliardo Nascosto aveva detto:

"Il Mio Spirito NON contenderà con l’Adamo Superiore".

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Perché attraverso quello Spirito che alita dai due fori dei pilastri cavi,

Egli causa un flusso verso gli inferiori.

E questo è il motivo per cui è scritto:

"Ed i suoi giorni saranno centoventi anni" (Torah B’reshith 6:3).

Y’VD è perfetta e NON è perfetto.

Yod y da sé è cento.

E se due lettere sono messe, e calcolate due volte,

"Ed i suoi giorni saranno centoventi anni".

Yod, da sé, quando è manifesta nel Piccolo [Volto], si estende in 10.000 anni.

Così è scritto:

"E Tu hai posto su di me la Tua Mano" (Salmi 139:5).

"I giganti erano sulla terra" (Torah B’reshith 6:4).

Questo è quello che è scritto:

"E da lì ESSO fu diviso, e divenne quattro capi" (Torah B’reshith 2:10).

Dal luogo donde il giardino fu diviso, esso è chiamato

"I giganti",

Come è scritto: "E da lì fu diviso".

"Essi erano sulla terra in quei giorni" (Torah B’reshith 6:4).

Ma NON dopo.

Quando venne Yehoshua.

Ed i "Figli d’Elohim furono nascosti" (Joshua 2:4),

quando venne Salomone,

e le "figlie di Adamo furono contenute" (Ecclesiaste 2:8).

Così è scritto:

"E le delizie di",

da leggere Tonlot [da non leggere Tonlym].

"I figli di Adamo"

che furono abbandonati,

Da questi furono altri spiriti del NON,

contenuti nella saggezza superna.

Così è scritto: "Ed il Signore diede saggezza a Salomone" (I Re 5:26).

E è scritto: "Ed Egli era saggio in tutte le cose di Adamo..." (I Re 5:26).

Fu-chiamato da QUELLO [hua] che egli fu beneficiato,

NON è contenuto in Adamo.

"Ed il Signore YHVH diede saggezza",

la Heh superiore.

"Ed egli fu saggio",

da quello egli divenne saggio in basso.

"Essi sono i possenti che sono dell’Eternità..." (Torah B’reshith 6:4).

L’Eternità dell’Alto.

"Gli uomini del Nome..." (Torah B’reshith 6:4).

Coloro che si conducono nel Nome.

Quale è il Nome?

Il Santo Nome,

coloro che si conducono in YH,

QUELLO che NON è i Santi in basso,

e NON-si conduce solamente nel Nome.

"Gli uomini del Nome..." di perfezione,

E NON è gli uomini del Signore,

il loro NON è nascosto e viene nascosto.

Ma ESSO è un diminutivo mentre NON è un diminutivo.

"Gli uomini del Nome..." di perfezione

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provengono dal principio di Adamo.

Come è scritto:

"Adamo che è nello splendore, dimora nel NON" (Salmi 49:13).

"Adamo che è nello splendore", nello splendore del Re.

Dimora nel NON, nel NON-Spirito.

Ci sono tredici re di guerra nel sette.

Sette re in terra appaiono vittoriosi in guerra.

Ce ne sono nove che ascendono nei livelli,

che corrono secondo il loro desiderio,

e non c’è nessuno a fermarli.

Cinque re esistono nel terrore.

In presenza di quattro - NON, essi possono stare.

Quattro re fuoriescono prima di quattro,

essi si attaccano loro come acini d’uva in un grappolo.

Legati ad essi ci sono sette messaggeri che testimoniano,

e NON fanno, rimangono ai loro posti.

L’Albero che mitiga è posto internamente.

Uccelli si attaccano e fanno il nido sui suoi rami.

Sotto esso protegge quella Chayah [Creatura Vivente] che governa su questo Albero,

che ha due sentieri per camminare.

E’ circondato da sette pilastri,

con le quattro Chayot [Creature Viventi] che vengono mosse nelle quattro direzioni.

Il serpente gira rapidamente con trecentosettanta salti,

"Saltando sulle montagne, scavalcando le colline" (Cantico dei Cantici 2:8),

come è scritto: "Saltando sulle montagne, scavalcando le colline".

La sua coda è nella sua bocca, nei suoi denti.

Esso è bucato ai due lati.

Quando si muove, il corpo è trasformato in tre direzioni.

E’ scritto: WE Chanokh camminò con Elohim" (Torah B’reshith 5:24).

E è scritto: "Da istruzione alla Gioventù [Nar], il Volto AL, il Suo modo" (Proverbi 22:6).

"Alla Gioventù", che è ben conosciuta.

"Con Elohim" e NON col Signore.

Ed Egli NON era.

Nel nome di Questo [Zeh].

Perché Elohim l’aveva preso" (Torah B’reshith 5:24),

per essere chiamato col Suo Nome.

Ci sono tre case di giudizio che sono quattro,

quattro case di giudizio che sono sopra, quattro sotto.

Così è scritto: "NON farai il male nel giudizio, nella misura di spazio, nel peso e nella misura" (Torah Vayiqra 19:35).

C’è un giudizio che è severo, ed un giudizio che NON è severo.

Un giudizio che è bilanciato, ed un giudizio che NON è bilanciato.

Un giudizio che è molle.

[Un giudizio] verso Sopra-il-Volto,

NON-QUESTO e NON-QUELLO.

"E fu che Adamo del grande cominciò sul Volto-AL

della terra" (Torah B’reshith 6:1).

"L’Adamo del grande..."

Questo è quello che è scritto:

"Perché anche..."

Adamo di Sopra.

Ed è scritto: "Volto-AL della terra".

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"E Mosé NON sapeva CHE la pelle del suo volto risplendeva (Torah Shmoth 34:29).

Questo è quello che è scritto:

"Indumenti di pelle..." (Torah B’reshith 3:21).

"Corno...",

come è scritto:

"E Samuele prese il corno d’olio" (I Samuele 16:13).

Perché non c’è unzione tranne che col corno.

"E nel Tuo Nome il nostro corno è esaltato" (Salmi 89:18).

"Il Nome l’ho rivelato sulla pelle di Davide" (Salmi 132:17).

Quello è il decimo del Re.

Ed ESSO viene da quel Giubileo che è la Madre,

come è scritto:

"Perché ESSO sarà quando il corno del Giubileo viene suonato" (Joshua 6:5).

Il corno è incoronato col Giubileo, il decimo nella Madre.

Il corno, ESSO prende il corno e lo Spirito per ripristinare lo Spirito in YH.

E questo corno è del Giubileo, Heh.

Ed il Giubileo è Heh.

E la Heh è ciò che alita lo Spirito su ogni cosa.

Ed ogni cosa ritorno al proprio posto.

Così è scritto:

"AHH YHVH Elohim" (Geremia 1:6),

dove Heh appare vicino a Heh,

YHVH Elohim,

il Nome perfetto dal NON.

Ed è scritto:

"Il Signore YHVH solo sarà esaltato il Giorno di QUELLO" (Isaia 2:11).

Fin qui c’è l’ignoto ed adorno Nascondiglio del Re.

Questo è il Libro di QUELLO Che è Nascosto.

Felice è colui che [entra ed] esce, e sa i SUOI sentieri e le SUE vie.

Appendice 1

Nel capitolo terzo, dopo il verso

"Ed Elohim disse ‘le acque brulicheranno del movimento delle creature viventi" (Torah B’reshith 1:20),

c’è una estesa aggiunta del sedicesimo secolo D.C., il 5300 dell’Era Ebraica:

[un’altra interpretazione,]

di "le acque brulicheranno del movimento"

ha tradotto

"del movimento"

intendendo dire quando le sue labbra si muovono con parole di preghiera,

nel merito e nella chiarezza della mente.

Perché quando l’uomo desidera ordinare la sua preghiera al suo Padrone,

e le sue labbra si muovono in tal guisa dal basso verso l’alto—

per elevare l’onore del suo Padrone al luogo dell’irrigazione della sorgente dell’abisso

che fluisce ed esce—

allora fluirà per trascinare dall’alto al basso,

da quell’irrigazione del letto del fiume d’ogni livello in livello,

[giù] fino all’ultimo livello,

per suscitare un’offerta volontaria dall’alto verso il basso.

Dopo egli deve legare un nodo in tutti [i livelli],

il legame dell’intenzione della fede,

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e tutte le sue richieste accadranno—

sia che siamo richieste comuni, o richieste individuali.

La preghiera che l’uomo dovrebbe richiedere al suo Padrone è disposta in nove modi:

1) deve essere secondo l’alfabeto; e,

2) deve essere attraverso il sistema di menzionare gli attributi del Santo Uno,

che Egli sia benedetto, ad es. compassionevole, misericordioso, etc.;

3) deve essere secondo i preziosi Nomi del Santo Uno, che Egli sia benedetto, come:

Ehyeh [io sarò], YH, YHV, El, Elohim, Tzuhvaoth [Spirito], Shadhai [Onnipotente], Adonai [Mio Padrone];

4) deve essere secondo le dieci Sefiroth, come:

Malkuth, Yesod, Hod, Netzah, Tifareth, Gevurah, Gedulah, Binah, Hochmah, Keter;

5) deve essere menzionando i giusti, come i Patriarchi, ed i Profeti,

ed i Re;

6) deve avere la forma delle canzoni e delle lodi [per le quali c’è una vera tradizione], e più elevate di queste;

7) deve esserci colui che sa preparare gli adornamenti per il suo Padrone, in una maniera conveniente; 8) deve esserci [la preghiera], con la sapienza di come ascendere dal basso verso l’alto;

9) deve esserci colui che sa come suscitare l’abbondanza dall’alto verso il basso.

E per tutti questi nove modi è richiesta una grande intenzione.

Perché senza di quella, a tal proposito c’è un verso, come è scritto:

"Ed coloro che Mi disprezzano saranno stimato con leggerezza" (I Samuele 2:30).

E nell’intenzione dell’Amen [è] che combina due Nomi: YHVH ed ADONAI.

L’uno nasconde la sua bontà e la sua benedizione in un tesoro che è chiamato "Sala".

Questo è indicato nel verso:

"Ed il Signore YHVH è nella Sua santa Sala, stai zitto di fronte a Lui" (Abacuc 2:20).

I nostri saggi, di benedetta memoria, alludevano a questo [quando affermavano che]

tutto il bene di un uomo è nella sua casa, come è detto:

"In tutta la mia casa egli è fedele" (Torah Doverim 12:7).

Ed è tradotto: "In tutto quello che è con Me" (Salmi 24:7).

E quando [l’uomo] ha intenzione in ognuno dei nove modi come è d’uopo,

egli è l’essere umano che onora il Padrone, il Santo Nome.

E di lui è scritto:

"Perché coloro che mi onorano io onorerò, e coloro che mi disprezzano

saranno stimati con leggerezza" (I Samuele 2:30).

"Io onorerò" (I Samuele 2:30)

in questo mondo, per adempiere e avverare tutti i suoi bisogni,

e tutte le nazioni della terra vedranno che il nome di Elohim

è chiamato su di lui, e lo temeranno.

E nel mondo a venire egli meriterà di stare nella divisione del pio,

anche se non ha studiato sufficientemente.

Perché ha meritato di curarsi della sapienza del suo Padrone,

e ne ha avuta la corretta intenzione.

Cosa è:

"E coloro che mi disprezzano saranno stimato con leggerezza"? (I Samuele 2:30)

Si riferisce a colui che non sa unificare il Santo Nome,

e legare il nodo della fede,

e trarre verso quel posto in cui vi è la necessità,

ed onorare il Nome del suo Padrone.

Più ancora riguardo a colui che non ha intenzione,

Amen.

Così, di chiunque muove le sue labbra con purezza di cuore,

nelle acque che purificano,

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cosa è scritto di lui?

"E disse Elohim: facciamo Adamo" (Torah B’reshith 1:7),

intendendo dire [facciamo] a causa dell’uomo,

[Colui] che sa unificare l’immagine e la somiglianza come è d’uopo,

"Ed essi avranno il dominio sui pesci del mare" (Torah B’reshith 1:26).

Appendice 2

C’è un’altra aggiunta proprio alla fine del Sifra Detzniyutha:

quando una Heh è girata verso l’altra Heh, e la Yod è portata via, allora la vendetta entra nell’universo; e ad eccezione di quell’Adamo che è chiamato [col Nome], l’universo NON esisterebbe; ma tutte le cose sarebbero distrutte. Di qui è scritto:

"Ed il Signore solo sarà esaltato il giorno di QUELLO (Isaia 2:11).

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